Condition Monitoring

La tecnologia degli ultrasuoni è globalmente apprezzata nel mondo della manutenzione preventiva per la sua capacità di identificare “i primi segnali di malfunzionamento”.

Gli ultrasuoni generati da difetti meccanici, usura, scarsa lubrificazione si propagano attraverso le strutture meccaniche con frequenze e intensità diverse in funzione della gravità del malfunzionamento. La misura periodica degli ultrasuoni “nei punti strategici” di asset permette di mantenere in perfetta efficienza gli impianti produttivi mantenendo elevati standard di produzione, pianificando al meglio i fermi macchina.

 

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    Difetti di rotolamento:

    I difetti di rotolamento nei cuscinetti sono facilmente e precocemente identificabili grazie alla sonda BS20 per “indagini a contatto”. Questa sonda ergonomica e digitale combina la misura gli ultrasuoni in banda larga, da 20 a 100kHz, con la misura di temperatura fino a 380°C grazie alla tecnologia ad infrarossi, offrendo una panoramica particolarmente esaustiva delle condizioni operative, per riconoscere potenziali anomalie.

    Gli organi di trasmissione meccanica perfettamente funzionanti non presentano tipicamente tracce di ultrasuoni. Al contrario, la presenza di ultrasuoni è riconducibile alla presenza di anomalie che possono essere approfondite con diversi approcci in funzione dell’asset in questione:

    • Agendo gradualmente su alcuni aspetti operativi, per esempio la lubrificazione
    • Effettuando comparazioni storiche: stesso asset, stesso punto di misura, stesse condizioni operative (velocità di rotazione, carichi all’albero…) ma eseguite in tempi diversi per verificare l’eventuale trend di intensificazione degli ultrasuoni.
    • Effettuando comparazioni tra “asset diversi” ma con pari caratteristiche tecniche e condizioni di operative, quindi velocità di rotazione, carico all’albero, temperatura di funzionamento

    Da queste indagini le anomalie emergono in modo molto precoce, permettendo immediati interventi di miglioramento, nel caso della lubrificazione, oppure un monitoraggio puntuale per evitare che l’asset in questione possa degradare troppo rapidamente mettendo a rischio la continuità produttiva dell’azienda e la sicurezza degli impianti.