Rilevatori perdite di aria compressa

Si stima che il 30% dell’aria compressa prodotta si disperda attraverso perdite nell’impianto di distribuzione. Si tratta di uno spreco di energia e denaro considerevole, spesso attribuito a componenti pneumatiche di basso costo e semplice sostituzione.

Solo una manutenzione sistematica e preventiva degli impianti permette di individuare i punti critici ed intervenire per eliminare le perdite evitando gli sprechi: lo strumento più adatto a localizzare le perdite è il rilevatore di ultrasuoni.

Le molecole d’aria o gas che passano attraverso un foro o una tenuta difettosa urtano tra loro e generano onde ultrasonore, ancor prima che sonore. Quando le perdite sono piccole non è possibile sentirle “a orecchio nudo”, mentre quando sono grandi e udibili spesso sono coperte dal rumore ambientale presente negli impianti produttivi.

I sistemi ad aria compressa patiscono, loro malgrado, perdite le cui conseguenze possono essere identificate in un incremento del carico sui compressori ad esempio, oltre che in una crescita dei costi.

I vantaggi che derivano dalla rilevazione delle perdite di aria compressa sono numerosi: nel momento in cui si è in grado di identificare in modo tempestivo le perdite e si ha la possibilità di provvedere subito alla loro riparazione, si beneficia di una riduzione del consumo di energia che corrisponde anche a costi di manutenzione più bassi.

I dispositivi più all’avanguardia, nel campo dei rilevatori, sono dotati di una sonda flessibile grazie a cui risulta più semplice ed efficace il rilevamento delle perdite anche in punti a cui è difficile accedere.

Usare un rilevatore perdite d’aria compressa può essere necessario in contesti in cui i sistemi soffrono l’usura dovuta al trascorrere del tempo o semplicemente a pratiche di manutenzione non sufficienti o inappropriate.

Un rilevatore di perdita di gas è in grado di individuarla ovunque, da un flessibile danneggiato o in un punto di connessione, ma anche da un tubo con una crepa.

Rilevatore di perdite a ultrasuoni

I rilevatori professionali SONAPHONE di SONOTEC utilizzano gli ultrasuoni per localizzare con precisione anche le perdite più piccole. Il microfono ultrasuoni di SONAPHONE capta gli ultrasuoni generati dalla fuoriuscita dell’aria e un amplificatore li rende udibili attraverso le cuffie ad alto isolamento ambientale. Grazie alla sua semplicità e praticità, il rilevatore di perdite a ultrasuoni è lo strumento ideale per la manutenzione degli impianti di aria compressa, anche in ambienti molto rumorosi.

Il rilevatore di ultrasuoni, infatti, permette a chi lo utilizza di individuare con facilità e in tempi brevi le eventuali perdite patite da un sistema a depressione o da un sistema ad aria compressa. La funzione di regolazione della sensibilità è utile per un utilizzo efficiente.
Inoltre, è possibile localizzare perdite a distanza, proprio in virtù delle caratteristiche del sensore di rilevamento a ultrasuoni, che risulta efficace persino in contesti industriali caratterizzati da un alto livello di rumorosità. I valori di rumorosità che provengono dalle misurazioni servono ad accertare la presenza di perdite, ma anche a quantificarle; il che permette di priorizzare le riparazioni.

Sono molti gli ambiti in cui viene adoperata l’aria compressa, ma i rilevatori di ultrasuoni sono consigliati in particolare per il settore chimico e per quello cartario, oltre che per le officine in cui si fa uso di attrezzature pneumatiche. Non c’è bisogno di una formazione specifica per usarli, sebbene noi stessi forniamo un addestramento utile a conoscere il comportamento degli ultrasuoni e come sfruttare al meglio le potenzialità dei rilevatori di ultrasuoni.

Uno strumento per rilevare perdite di gas è indispensabile per evitare che gli sprechi si sommino gli uni agli altri e per prevenire eventuali tempi di inattività.