Il nostro sensore di CO2 utilizza la tecnologia a infrarossi NDIR per misurare la concentrazione di anidride carbonica nell’ambiente o all’interno di miscele di gas.
Una sorgente a infrarossi genera un fascio che attraversa la miscela da analizzare; durante il percorso la presenza di CO2 attenua il fascio a determinate frequenze e tale attenuazione dipende dalla concentrazione del gas.
Range di misura 0..25vol% - 0..100vol% - Uscita digitale I2C
Ogni gas ha specifiche frequenze di assorbimento e per questo è possibile misurare in modo preciso e selettivo la presenza e la quantità della sola CO2, anche in presenza di altri gas. Ogni rilevatore di CO2 viene calibrato singolarmente.
L’uscita dei nostri sensori di CO2 è digitale, normalmente UART TTL.
Applicazioni tipiche per il sensore di CO2 sono la costruzione di trasmettitori utilizzati per:
-Ottimizzare la ventilazione degli ambienti chiusi,
-Regolare l’apporto di CO2 nelle serre per stimolare lo sviluppo delle piante,
-Verificare che non ci siano in ambiente concentrazioni di anidride carbonica tali da limitare la capacità di attenzione delle persone
-Verificare che in ambiente non ci sia una quantità di CO2 nociva per le persone
Nella misurazione mediante rilevatore CO2, il valore massimo ammesso perché l’anidride carbonica non diventi nociva è 5.000 ppm, a 15.000 ppm manca il respiro e la frequenza cardiaca aumenta, a 80.000 ppm l’aria non è compatibile con la vita.
La tecnologia infrarossi NDIR permette la misura precisa e stabile nel tempo della concentrazione dl CO2: il nostro sensore di CO2 può lavorare per 15 anni con piccole variazioni dei valori misurati.
L’algoritmo di auto-calibrazione ABC, brevettato dal costruttore, compensa automaticamente e di continuo il valore di zero del rilevatore CO2, garantendo una stabilità nel tempo senza uguali.